Progettazione energetica
Da sempre attenti alle esigenze dell’edilizia sostenibile, i professionisti dello Studio Progettazione Athena mettono a disposizione dei clienti le proprie competenze per la progettazione energetica degli edifici. Si tratta di una consulenza approfondita finalizzata a garantire un reale risparmio energetico dell’immobile, che valuta, a questo proposito, una serie di interventi atti a ottenere la massima efficienza energetica dell’edificio (utilizzo di infissi a bassa dispersione termica, rivestimenti a cappotto per l’isolamento termico, impianti di riscaldamento ad alto rendimento, ecc.).
Si sente spesso parlare di certificazione energetica degli edifici: è un aspetto molto importante sia per chi desidera prendere in affitto un immobile (sia a fini residenziali che commerciali) che per chi lo acquista e, quindi, anche per chi lo vende.
Ma, più precisamente, di cosa si tratta? Quali sono i criteri da rispettare per ottenere questa certificazione? E, soprattutto, come richiederla? Vediamo di fare chiarezza e rispondere ad ognuna di queste comuni e importanti domande.
Che cos’è la certificazione energetica
Il valore di un immobile, o di una parte di esso, è determinato anche dalla capacità dello stesso di mantenere al proprio interno una determinata temperatura. È facilmente comprensibile come un immobile che non disperda la temperatura interna raggiunta sia migliore di uno che, invece, necessita continuamente di riscaldare o rinfrescare gli ambienti per mantenere la temperatura desiderata.
Questo aspetto è fondamentale sia per una questione di valore dell’immobile e di rispetto dell’ambiente, ma anche e soprattutto perché permette di ottimizzare i consumi e risparmiare notevolmente sui costi delle bollette della corrente elettrica e del riscaldamento.
Come si calcola l’efficienza energetica
La valutazione dell’efficienza di un immobile è valutata su una scala di 10 classi che vanno dalla più alta, la A4, fino alla più bassa, la G. Per calcolare il livello di efficienza energetica di un edificio, si valutano, tra gli altri, questi aspetti:
- Caratteristiche architettoniche
- Zona climatica
- Caratteristiche dei prospetti
- Tipo di riscaldamento
- Efficienza dei serramenti
Più è elevato il livello di ciascuno di questi elementi e di tutti quelli che possono migliorare o inficiare l’efficienza energetica più è alto il valore riconosciuto dalla certificazione energetica. Questa viene valutata in base a determinati calcoli e specifici test atti a individuare eventuali dispersioni.
Come richiedere la certificazione energetica
Richiedere la certificazione energetica per un edificio è molto semplice: è sufficiente rivolgersi ad un tecnico autorizzato il quale effettuerà le opportune analisi e verifiche e, solo successivamente, potrà rilasciare questo tipo di documentazione che ha una validità di 10 anni, a meno che non intercorrano delle ristrutturazioni che influiscano sugli elementi che determinato l’efficienza energetica.